V. 18 N. II (2025)
Scrittura / Lettura / Ascolto

Il realismo socialista e la letteratura russa del dissenso nel secondo dopoguerra: il paratesto delle traduzioni dal russo all’italiano nel «Politecnico» (1945-1947)

Gloria Politi
Università del Salento, Italia

Pubblicato 2025-12-24

Parole chiave

  • Il Politecnico,
  • traduzione,
  • cultura,
  • politica,
  • secondo dopoguerra

Come citare

Politi, G. (2025). Il realismo socialista e la letteratura russa del dissenso nel secondo dopoguerra: il paratesto delle traduzioni dal russo all’italiano nel «Politecnico» (1945-1947). L’ospite Ingrato, 18(II), 283–301. https://doi.org/10.36253/oi-18879

Abstract

Il saggio analizza il paratesto delle traduzioni in italiano di testi russi pubblicati nel «Politecnico», diretto da Elio Vittorini e pubblicato da Einaudi tra il 1945 e il 1947, con l’obiettivo di delineare la funzione svolta da questo insieme di materiali testuali nella definizione della poetica e della linea editoriale della rivista. Nel contesto italiano del secondo dopoguerra, segnato dall’esperienza del fascismo, l’urgenza di una nuova cultura si esprimeva anche nella necessità di confrontarsi con le voci provenienti da altre tradizioni culturali, con il fine di ridefinire il rapporto tra intellettuali e partiti. All’interno delle scelte editoriali del «Politecnico», i testi letterari sovietici apparivano particolarmente funzionali a tale scopo, in un quadro nazionale segnato da uno scenario politico del tutto rinnovato.