V. 18 N. II (2025)
Scrittura / Lettura / Ascolto

Tabucchi narratore tra soglie e autocommenti

Anna Dolfi
Università degli Studi di Firenze, Italia

Pubblicato 2025-12-24

Parole chiave

  • Tabucchi,
  • paratesto,
  • finzione narrativa,
  • autobiografia

Come citare

Dolfi, A. (2025). Tabucchi narratore tra soglie e autocommenti. L’ospite Ingrato, 18(II), 139–153. https://doi.org/10.36253/oi-19477

Abstract

L’articolo analizza le strategie di Tabucchi, con particolare attenzione all’uso del paratesto come elemento strutturale delle sue opere. titoli, sottotitoli e note creano un margine di permeabilità, mantenendo i suoi testi aperti e invitando il lettore a un percorso più che a una presa d’atto. Centrale è la deliberata confusione tra verità biografica e finzione narrativa, spesso mediata da “autobiografie altrui” o da “riflessi di autobiografia” intenzionalmente attenuati per postulare il dubbio. La poetica di Tabucchi cerca sempre il “rovescio” delle cose, focalizzandosi su ciò che è nascosto, non detto o solo suggerito. Da questa prospettiva, il saggio evidenzia la profonda modernità di Tabucchi, che affida alle domande del lettore il compito di completare il senso dei suoi scritti.